Icons

Prospettive

Elliott Erwitt
A special selection from Icons

 

Grazie alla concessione di Sudest57 e in particolare al prezioso dialogo con Biba GiacchettiTosetti Value S.I.M. inaugura il progetto “Prospettive” e intraprende questa affascinante avventura tra gli scatti di un maestro come Elliott Erwitt, abilissimo interprete dei caratteri umani.
Nei nostri spazi, una selezione speciale dalla mostra Icons che raccoglie le immagini più celebri del fotografo, maestro nel rintracciare l’ironia del caso.
Scenari curiosi, divertenti e amari si materializzano in una spontaneità che sorprende dietro il suo obbiettivo e allora viene naturale comprendere il suo approccio allo scatto:

“Per me, la fotografia è l’arte di osservare, si tratta di trovare qualcosa di interessante in una normale stanza. Ha poco a che fare con le cose che vedete e tutto a che fare con il modo di vederle”.

Dalla fotografia di una Marilyn più intima, inedita che guarda l’obbiettivo in modo non posato – acquisita per la nostra collezione – ai ritratti di Che Guevara, di Grace Kelly avvolta da una nuova luce durante il ballo del suo fidanzamento, Jacqueline Kennedy al funerale del marito e ancora, Nixon che punta il dito a Krusciov in uno scatto storico.
Gli scatti di denuncia sono sempre alleggeriti dalla capacità di Elliott di trovare il risvolto surreale e buffo della vita.
Erwitt nasce nel 1928 in Francia da una famiglia di emigrati russi.
Parte delle radici in Europa, si trasferisce presto negli Stati Uniti ma rimane un esempio di reporter sempre in viaggio.
All’inizio della sua carriera ha lavorato per il Governo americano, ma è stato determinante l’incontro con Robert Capa che nel 1953 lo invita ad entrare nella prestigiosa agenzia Magnum.
Parallelamente inizia a pubblicare i suoi servizi fotografici, sono molti i volumi che hanno accompagnato la sua produzione artistica.
I libri di Erwitt, i saggi giornalistici, le illustrazioni e le sue campagne pubblicitarie – specchi del suo umorismo poetico e malinconico – sono apparse su pubblicazioni di tutto il mondo per oltre quarant’anni.
Le sue fotografie hanno il potere di riflettere tematiche universali in un modo incredibilmente diretto e sono per noi un esempio di come le buone forme d’arte arrivino all’osservatore e si rivelino sempre una necessaria fonte di ispirazione.

Catalogo della mostra

Esposto:
Novembre 2013 / Aprile 2014